COME FUNZIONA
BETONSAFE è un metodo semplice, da attuare e controllare, per confezionare calcestruzzo ad elevatissima impermeabilità intrinseca e realizzare strutture interrate sotto il livello di falda a sicura tenuta ermetica.
Il calcestruzzo impermeabile, collaudato da ormai un ventennio di applicazioni pratiche su cantieri sparsi in varie parti del territorio Italiano (edifici civili ed industriali, strutture idrauliche, opere a mare, pavimentazioni in calcestruzzo, piscine, vasche, acquedotti, ecc..) è basato sulla conoscenza approfondita della natura del calcestruzzo e delle cause delle infiltrazioni d’acqua negli edifici.
I componenti del metodo BETONSAFE, influiscono, da una parte, ad una trasformazione profonda del calcestruzzo, da calcestruzzo “normale” a calcestruzzo “impermeabile” e dall’altra, attraverso specifici presidi ermetici (waterstop bentonitici ed in PVC, guarnizioni a tenuta idraulica dei distanziatori di cassero, malte cementizie osmotiche ), assicurano l’assenza di infiltrazioni nei punti nevralgici della struttura interrata (riprese di getto sia orizzontali che verticali, lame o tubi distanziatori di cassero, tubi passanti ecc..).
La trasformazione profonda del calcestruzzo, confezionato con un opportuno mix-design, è operata attraverso l’addizione dell’ additivo composito polivalente, impermeabilizzante, superlubrificante, in polvere, a base di microsilicati addensati e selezionati, agenti plastificanti, microfibre di metasilicato calcico, fibre di vetro alcalino-resistenti e agenti specifici, MICROSTAR, MICROSTANDARD o MICROPLUS e, con finalità di protezione antifessurativa e ridotto assorbimento d’acqua, delle fibre in polipropilene FIBRE Ecomics 180 o FIBRE ECOMICS 060.
L’assenza di infiltrazioni dai punti nevralgici della struttura interrata è assicurata attraverso l’ausilio dei waterstop in bentonite sodica WATERSTOP B/25.20, WATERSTOP G/20.20 e delle guarnizioni per distanziatori di cassero RING GASKET(L-19 o T-21) e CORK GASKET T-21.
Il risultato è una struttura densa e composita del calcestruzzo (fibrorinforzato) con drastica riduzione dei “punti deboli” (calce libera) e significativo incremento dell’impermeabilità intrinseca. Le eventuali infiltrazioni d’acqua che dovessero in qualche modo insorgere durante la realizzazione delle strutture interrate (fessure da cedimenti differenziati, riprese di getto inopportune, vespai da cattiva vibrazione, ecc..) verranno ermetizzate con semplicità applicativa e sicurezza del risultato, con le resine poliuretaniche idroespansive EWP 8 o EWP 20.
Le profonde modificazioni di matrice e struttura del calcestruzzo, condensate nel metodo BETONSAFE, sono basate sugli assunti ACI 116 R (°), sui documenti SFA (°°) nonché sugli Eurocodici EC2 e su documenti e norme inerenti il CALCESTRUZZO FIBRORINFORZATO “FRC”.